(ASI) Le elezioni regionali in Umbria di domenica scorsa hanno profondamente cambiato la geografia del voto nella regione centrale. Con il 57,55% dei consensi totali, la leghista Donatella Tesei diventa la prima presidente di centrodestra in Regione Umbria, dopo quasi cinquant'anni ininterrotti di sinistra al potere. Non si tratta di una vera e propria sorpresa, quanto piuttosto della prima importante conclusione di un percorso di costruzione del consenso che negli ultimi cinque anni ha visto il centrodestra - con la Lega sempre più protagonista negli ultimi tre - conquistare parecchi comuni, grandi e piccoli, a partire dai due capoluoghi di provincia, Perugia e Terni, per poi arrivare a grandi cittadine come Foligno e Spoleto, medie cittadine come Todi, Orvieto, Marsciano e Umbertide, e molte altre sotto i 10.000 abitanti.