(UNWEB) – Perugia– "I medici di medicina generale sono in prima fila da mesi e, con grande impegno, stanno garantendo ai cittadini il massimo livello di assistenza sul territorio. Proprio per questa ragione, il Governo deve garantire loro i presidi di protezione individuale come già avviene per gli ospedalieri": così l'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, che si dichiara a favore della presa di posizione assunta dalla Federazione nazionale dei Medici di Medicina Generale a seguito del parere negativo della Ragioneria dello Stato all'emendamento 5.1 al decreto 'Cura Italia' che estendeva la fornitura dei dispositivi di protezione individuale anche ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai farmacisti".