(UNWEB) Perugia. Questa mattina nella splendida cornice della Sala dei Notari, la lista LiberAvvocatura ha presentato il proprio programma.
In vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Perugia, il gruppo, che vede quale candidato Presidente l'Avv. Carlo Orlando, ha incontrato gli iscritti.
In primis è stata spiegata la scelta del nome LiberAvvocatura, volta a sottolineare la libertà della nostra Professione e l'idea di raggingere obiettivi senza alcun condizionamento. L'Avv. Carlo Orlando ha spiegato le ragioni del suo ritorno dopo una lunga e prestigiosa carriera forense, tra le più significative, il desiderio di realizzare la Casa dell'Avvocatura a Perugia, quale luogo di aggregazione tra avvocati, di studio, lavoro e di riscatto di immagine per una professione che merita un punto di riferimento anche dal punto di vista logistico. Il progetto che vede l'individuazione di un luogo adeguato in tal senso, nasce anche dall'esigenza di creare un punto di ritrovo e di riunione per le varie associazioni forensi, creando anche sale riunioni per colleghi che ne avessero l'esigenza, nonchè un luogo di attesa di lavoro per tutti quei colleghi delle ex sezioni distaccate per ricevere i propri clienti e/o per lavorare tra un impegno e l'altro.
Non solo questo, tanti sono stati i punti approfonditi durante la mattinata, a partire dalla annosa questione sulla difesa d'ufficio, a quello sulla cittadella giudiziaria ed edilizia in generale. Tra i temi più sensivilo anche quello relativo alle problematiche e novità sul diritto di famiglia, la mediazione e l'esigenza di creare sportelli per tirocinanti, difensore d'ufficio e non solo. I contatti con l'Università, l'accesso ai fondi europei, la formazione ed il dialogo con le associazioni. Queste le tematiche affronate, uno ad uno, dagli appartenenti alla lista, anche in base alle proprie esperienze sul campo.
Non da ultimo è stato presentata anche l'idea di costituire una commissione che prenderà il nome di "progetto donna" per venire incontro alle esigneze di donne, colleghe, mamme, libere professioniste. Non solo, anche il sostegno ai colleghi con figli, con genitori anziani, nonchè a tutti i colleghi che hanno situazioni problematiche in famiglia, come disabilità o gravi patologie. Un Consiglio dell'Ordine vicino alle esigenze di tutti gli iscritti, non solo professionali, ma anche personali.
Alcuni esponenti delle Associazioni forensi hanno preso la parola su determinati argomenti più sensibili per dare spunti e per confrontarsi su nuove iniziative, raccolte di buon grado dal gruppo.
La mattinata si è conclusa con un momento conviviale e con la soddisfazione della lista LiberAvvocatura che ha avuto il piacere di vedere una sala gremita di iscritti.
