(UNWEB) Città di Castello. Anche nella toponomastica le disuguaglianze di genere sono profonde e radicate. A Città di Castello, ad esempio, si stima che solo il 5% delle vie e delle piazze sia intitolato a donne. Per questo da oggi, la città tifernate è un po' più donna: in occasione dell'8 Marzo, giornata internazionale della donna, si è svolta la cerimonia di intitolazione della rotonda ubicata all'incrocio tra Viale Europa e Via Nazario Sauro, ad Argentina Altobelli, sindacalista. L'evento è l'atto finale del progetto "Toponomastica femminile: la parità si fa strada, il contributo delle donne: libertà, democrazia, diritti" realizzato da alcune classi dell'IT Franchetti Salviani, che hanno accolto una proposta loro fatta da Spi Cgil Alto Tevere, Anpi Città di Castello con la collaborazione dell'associazione Toponomastica Femminile.