(ASI) Spoleto, “L’Umbria si presenta sulla scena internazionale quale fucina di progetti di grande importanza per la promozione della lettura, condizione basilare per la formazione e la crescita della persona e della società. Occuparsi dei libri e della lettura, della diffusione della cultura significa anche ampliare le possibilità di sviluppo di un territorio. Siamo pertanto orgogliosi di avere oggi qui con noi Maryanne Wolf e la ringraziamo per aver accolto la nostra richiesta di approfondire conoscenze e condividere riflessioni sul ‘cervello che legge’ in questa era digitale”.