(UNWEB) Perugia. In una città che stenta a risvegliarsi per una primavera attesa e ancora agognata, ci pensa l’Associazione Borgo Bello a far calare sulla città un’aria fresca e genuina fatta di innocenza e candida armonia organizzando il primo Concorso letterario per bambini tra gli 8 e gli 11 anni.

Così, la Sala de’ Notari, solitamente occupata da cerimonie laiche e convegni di parrucconi, oggi si è tinta di innocenza con bambini provenienti da diverse scuole elementari del distretto perugino per assistere alla fase finale del Concorso e alla premiazione dei vincitori. Erano presenti le Scuole Elementari della “Lombardo Radice”, Borgo XX Giugno, La kermesse è stata presentata da Katia Carlini, psicoterapeuta nonché docente di Scuola Superiore e da Sveva Randazzo, una giovanissima alunna della IV B della Scuola Elementare “Lombardo Radice” di Perugia nonché una promettente presentatrice che ha saputo tenere vivo l’interesse della platea nella quale vi erano molti suoi coetanei. Al Concorso hanno inviato i lavori ben 56 ragazzi compresi tra gli 8 gli 11 anni appartenenti alle varie comunità scolastiche del territorio perugino. La giuria, divisa in junior e senior, ha dunque stilato due graduatorie parallele, espressione della volontà decisionale di ragazzi di scuola elementare e dei ragazzi che compongono la Redazione del giornale per ragazzi “Perugia Tomorrow” per il settore junior, di varie personalità provenienti dal mondo educativo, scolastico e associativo-istituzionale per il settore senior. Nella prima classifica sono stati premiati al primo posto al secondo posto e infine al terzo posto: nella classifica prodotta dai senior sono stati premiati al primo posto al secondo posto e infine al terzo posto.