(UMWEB) Un “margine” minimo garantito anche per i gestori degli impianti stradali di carburante, che, come i pastori sardi, sono ormai allo stremo: schiacciati dal peso fiscale più alto d’Europa, da un mercato sempre più selvaggio, da una burocrazia pesantissima, da campagne di disinformazione che partendo da singoli casi di cronaca assolutamente da censurare finiscono con il pesare negativamente su tutto un settore, che comunque garantisce un servizio indispensabile alla comunità.