(UMWEB) Sviluppumbria, in qualità di organismo intermedio regionale per l'internazionalizzazione delle imprese, ha approvato il 17 luglio i progetti presentati da soggetti altamente specializzati e inseriti nel nuovo Catalogo regionale attraverso cui le imprese umbre potranno individuare le azioni e i Paesi esteri su cui effettuare missioni di internazionalizzazione e/o di "incoming": lo rende noto il vice presidente della Giunta regionale dell'Umbria e assessore allo sviluppo economico, Fabio Paparelli. "Vengono così incrementati – ha detto Paparelli - gli strumenti a disposizione delle imprese umbre che intendono realizzare missioni imprenditoriali all'estero o attività di incoming attraverso nuovi fondi messi a disposizione dalla Regione Umbria".