(UNWEB) Perugia. “Le dichiarazioni dell'assessore Cecchini sul "sistema rifiuti umbro" sono fuori dalla realtà. Le discariche stanno esplodendo, il Governo Renzi ha imposto all'Umbria un inceneritore, i danni ambientali accertati sono drammatici, le indagini certificano il fallimento della raccolta differenziata e dimostrano una truffa ai danni dei cittadini che, solo per l'Ati 2, tocca i 27 milioni di euro. Di fronte a un simile quadro, l'assessore non trova di meglio da fare che scaricare ogni responsabilità sui comuni e dichiarare che il traguardo del 60% di raccolta differenziata dei rifiuti è a portata di mano. Tutto questo, nel goffo tentativo di negare le proprie responsabilità e quelle del PD che amministra la stragrande maggioranza di quei comuni contro cui oggi si punta il dito.