(UNWEB) Ascoli. Dopo la negativa uscita casalinga con il Pordenone non erano tanti a scommettere questo tipo di prestazione su un campo tradizionalmente ostico, ma i detrattori devono nuovamente ricredersi. Un Perugia attento, ordinato e deciso fa suo il sentissimo scontro con l'Ascoli vendicando la sconfitta dell'andata e avvicinandosi sensibilmente all'obbiettivo primario di stagione.
Sicuramente una delle migliori prestazioni per la squadra di Alvini, che al cospetto di un avversario importante ha saputo interpretare la partita in maniera pressoché perfetta, leggendo bene tutte le situazioni e dando l'impressione di essere sempre pericoloso. È mancato il colpo del ko, ma le cose, anche grazie all'apporto dei nuovi (oggi c'è stato spazio a gara in corso per Olivieri e Beghetto) non potranno che migliorare. Ha deciso un capolavoro di Francesco Lisi, uno dei giocatori maggiormente criticati in questo periodo ma che ha saputo rispondere alla grande con questo ragguardevole gesto tecnico. Il merito comunque è di tutta la squadra, staff tecnico compreso, che ha saputo mantenere l'equilibrio e conquistare, con qualità e raziocinio, una vittoria prestigiosa e meritata. Il Frosinone, prossimo avversario, è avvisato.
SORPRESE IN MEDIANA (MA NON TROPPO) - A centrocampo non c'è Burrai ma Santoro e per certi versi c'era da aspettarselo in quanto il giocatore siciliano era stato provato nel ruolo di regista nel corso della rifinitura di ieri. Il reparto si schiera con quattro uomini ed i restanti sono Falzerano, Segre e Lisi. Kouan e Matos giocano alle spalle di De Luca. Difesa invariata con Sgarbi, Angella e Dell'Orco. L'Ascoli vara il tridente Ricci - Iliev - Bidaoui.
TENTATIVI DALLA DISTANZA E POI IL LAMPO - La pioggia non ferma l'impeto delle due squadre che vogliono tenere fede al proposito di giocarsela a viso aperto. Chi è più convinto è proprio il Grifo, che concede due conclusioni da fuori area abbastanza insidiose, ma prende campo con il passare dei minuti. Ne è un chiaro segnale quanto avviene al 21': Lisi trova De Luca in area che si gira e conclude prontamente, il pallone, leggermente deviato da Bellusci, va a stamparsi contro il palo esterno. Il match si sblocca al 27': Matos si procura una punizione che Lisi trasforma a dir poco magistralmente. Non succede altro di rilevante ed il Perugia, che chiude bene tutti gli spazi e conserva il vantaggio assolutamente meritato fino a questo momento.
RIPRESA DI CONTROLLO E GESTIONE - Biancorossi che puntano ad esercitare il controllo della partita e ci riescono bene. Per gli uomini di Sottil trovare spazi e sviluppare il proprio gioco è arduo davvero: l'unica iniziativa degna di nota è di Caligara, che all'82' si vede deviare il tiro sul fondo. Ne ha due di opportunità, e grosse, il Perugia per archiviare la pratica ma Matos al 64' e Sgarbi al 70' non sono precisi. Il risultato resta in bilico ma la condotta perfetta della difesa porta la missione a termine.
TABELLINO
ASCOLI - PERUGIA 0-1
ASCOLI: 1 Leali;2 Salvi, 55 Bellusci, 15 Quaranta, 54 Falasco (1′ st 3 D’Orazio); 30 Saric (20′ st 18 Collocolo), Caligara, 37 Maistro (30′ st 29 Palazzino); 8 Ricci (10′ st 74 Tsadjout), 11 Iliev (20′ st 40 De Paoli), 26 Bidaoui. A disp.: 12 Bolletta, 13 Guarna, 4 Tavcar, 6 Baschirotto, 7 Paganini, 27 Eramo, 77 Buchel. All.: Andrea Sottil
PERUGIA: 22 Chichizola, 39 Sgarbi, 5 Angella, 15 Dell’Orco,;23 Falzerano (32′ st 30 Ferrarini), 6 Segre, 25 Santoro, 44 Lisi (20′ st 13 Beghetto); 10 Matos (20′ st 11 Olivieri), 28 Kouan (42′ st 8 Burrai); 9 De Luca (32′ st 7 Carretta). A disp.: 1 Fulignati, 2 Rosi, 4 Gyabuaa, 14 Murgia, 16 Ghion, 18 D’Urso, 32 Zanadrea. All.: Massimiliano Alvini
ARBITRO:: Matteo Marcenaro di Genova (Fabio Schirru di Nichelino e Marco D’Ascanio di Ancona) IV Ufficiale: Marco Emmanuele di Pisa VAR: Marco Serra di Torino AVAR: Davide Imperiale di Genova
RETI: 27′ pt Lisi
NOTE: serata fredda. Presenti 195 tifosi ospiti. Ammoniti Angella, Iliev, Falasco, De Luca, Matos, Santoro, Caligara
Enrico Fanelli - TifoGrifo.com
