Dialogo a tutto campo con lo scrittore, che porta al Festival “Non dirlo. Il Vangelo di Marco”
(ASI) Spoleto, “Sono un agitatore di me stesso, di chi mi sta intorno e anche di chi mi viene a sentire a teatro”. Si è aperto con questo fulminante autoritratto il faccia a faccia di oggi a Spoleto, nella seconda giornata degli Incontri di Paolo Mieli, il format pensato dal gruppo Hdrà per il Festival dei 2Mondi che vede alternarsi, in tre fine settimana, grandi nomi della cultura, dell’economia, della politica e delle istituzioni. A “confessarsi” con Mieli è Sandro Veronesi, il grande narratore toscano che nella rassegna umbra diventa anche mattatore, portando sul palco spoletino del Teatro San Simone oggi alle 17.30 il suo nuovo testo “Non dirlo. Il Vangelo di Marco”.