(UNWEB) “La sospensione dei termini dell’offerta per la gara della Usl 2 per i servizi di assistenza residenziale, semiresidenziale e domiciliare, destinati a utenti di diverse tipologie di Usl Umbria 2 testimonia quello che avevamo detto: vale a dire evidenti criticità legate ad un appalto da 36 milioni di euro, che impiega oltre mille persone e che si è configurato come una gara al massimo ribasso”. Così il capogruppo del Partito democratico, Tommaso Bori.