Sicurezza alimentare, cucine sociali e economie solidali i temi affrontati a Città di Castello

(UNWEB) Città di Castello. Grande successo per la XVI edizione di Altrocioccolato, ospitata a Città di Castello durante il weekend.

La manifestazione equosolidale che celebra il cioccolato giusto, quello equo e solidale, biologico e artigianale, schierato dalla parte dei produttori del sud del mondo, delle realtà socio-economiche che sviluppano progetti alternativi di produzione. Il cioccolato (e il cibo) che non calpesta la dignità dei piccoli.

Circa 100 gli espositori, sottoposti a una verifica qualitativa ancora più approfondita rispetto alle precedenti edizioni, dettata dalla ricerca di una maggiore coerenza con i valori della kermesse.

Numerose le iniziative presentate: dai dibattiti alle degustazioni, dalle conferenze alle mostre, oltre a tavolate di discussione, che quest'anno hanno avuto un loro spazio come luogo di riflessione.

L'obiettivo della manifestazione è quello di continuare a creare una rete con le economie solidali circostanti, ponendo l'attenzione sulle tamatiche ambientali , lo sfruttamemento dei lavoratori, l'immigrazione, oltre ai temi più strettamente alimentari, come la ricerca dei cibi biologici e a chilometro zero.

Grande successo anche per le mostre dedicate alla conseguenza dell'uso dei pesticidi sul terreno, in particolate nell'Altotevere.

Eventi musicali e artisti di strada hanno, inoltre, accompagnato le decine di migliaia di visitatori accorsi nel centro storico tiferntate.

Un programma musicale di qualità, che quest'anno ha toccato davvero tutti i gusti, con il suggestivo reading di Vincenzo Costantino Cinaski in teatro e i coinvolgenti concerti che per tre giorni hanno animato la piazza tifernate.