(ASI) L’Umbria è terra di Santi, di arte e cultura, di bellezze naturali e ricchezze eno-gastronomiche, quindi è terra di turismo. Ma l’Umbria è anche terra di precari, di sfruttamento, di lavoro nero e irregolare.
Eppure, un turismo di qualità non può che partire dal rispetto dei diritti di chi ci lavora. Nell’ambito della campagna “Mettiamo il turismo sottosopra”, la Filcams Cgil di Perugia organizza domani, mercoledì 27 settembre, Giornata mondiale dei Turismo, alle ore 10.00, presso Villa Fidelia di Spello, un confronto pubblico dal titolo "Umbria, terra di Santi e di Precari” al quale parteciperanno Marta Melelli, segreteria Filcams Cgil Perugia, Giorgio Mencaroni, presidente Confcommercio Umbria, Dina Musio direttrice Ispettorato territoriale del Lavoro Perugia, Francesco Palmiotto, presidente della Rete degli Studenti di Perugia, Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria. Conclude Monja Caiolo, segretaria nazionale Filcams Cgil. Sono previste diverse testimonianze di lavoratrici e lavoratori del turismo in Umbria. Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare.
