(UNWEB)- Spoleto, “Subito dopo le scosse del 24 agosto e del 30 ottobre 2016 il lavoro che abbiamo dovuto affrontare si è rivelato molto complesso perché, se da una parte la Protezione civile doveva gestire l’emergenza occupandosi delle persone garantendone l’assistenza immediata, dall’altra ci si è subito adoperati per la messa in sicurezza del patrimonio artistico e culturale.