(ASI) Ascoli – La diciassettesima giornata di campionato si gioca allo stadio “Del Duca ” di Ascoli con una sfida salvezza tra due squadre che vengono da risultati contrastanti ma entrambe si trovano ad oggi a lottare per la permanenza nel campionato cadetto. L’Ascoli reduce da una sonora sconfitta a Bari per 3-0 mentre la Ternana viene da due vittorie consecutive di cui l’ultima sancita all’ultimo minuto da Palumbo a Vercelli.
Partita molto sentita da entrambe le tifoserie soprattutto dall’Ascoli che necessita di punti preziosi nonostante una formazione arrangiata per i numerosi assenti, alcuni dei quali messi anche fuori rosa.
Inizio gara molto accesso con un Ascoli subito aggressivo a centrocampo, Ternana sottotono fin dai primi minuti infatti al 2’ minuto è Valjent a sfiorare un autogol clamoroso su tiro di Addae.
Al quarto d’ora arriva il vantaggio bianconero con Caturano; affondo di Bellomo che si sbarazza di Zampa e Vitale in marcatura, cross sul secondo palo verso Caturano, solo in area che da pochi metri sigla il vantaggio della squadra allenata da Mangia.
Ternana allo sbando, nei minuti successivi continua il momento negativo dei rossoverdi, il “Picchio” affonda ancora una volta la retroguardia di Breda, questa volta con Milanovi? che sbaglia a pochi metri da Mazzoni, poi Pecorini e Giorgi sfiorano il raddoppio dalla distanza.
Al 35’ arriva una lieve reazione della Ternana grazie a Fabio Ceravolo che supera in velocità Del Fabro, tentando successivamente un tiro che sfiora di poco la rete del pareggio.
La partita nel finale si gioca a centrocampo, molto nervosismo in campo che porta il direttore di gara ad estrarre ben 6 cartellini gialli. Al 37’ termina la partita di Avenatti, gara sottotono dell’uruguaiano che ha determinato la scelta di Breda di sostituirlo con Furlan, spostando Ceravolo come prima punta.
La Ternana nel finale tenta più volte di agguantare il pareggio prima con Zampa poi con Falletti ed infine proprio con Furlan di testa.
Secondo tempo simile al primo, con una Ternana imprecisa e disattenta nei minuti iniziali. Breda al 57’ sostituisce Zampa con Grossi, passando al 4-3-3, ma il risultato non cambia, nonostante nel finale è assedio rossoverde con l’Ascoli che si chiude nella propria metà campo respingendo gli attacchi delle Fere.
Al 68’ Gondo ha la palla gol per pareggiare la partita, l’ivoriano servito da Furlan spreca malamente davanti alla porta difesa da Svedkauskas; subito dopo è Falletti a provarci con un’azione da solista. Breda si gioca la carta Belloni al posto Gondo. L’ultima azione è di marca rossoverde con Grossi il quale su assist di Falletti, spreca in area il possibile pareggio delle Fere.
Dopo 5’ minuti di recupero concessi da Ripa arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria dell’Ascoli al “Del Duca”. Ternana imprecisa e sottotono fin dai primi minuti della partita, si riprende nel finale ma ormai è troppo tardi, contro un Ascoli aggressivo da inizio gara, che nei minuti finali ha saputo seppur rischiando più volte il pareggio mantenere la squadra compatta e salvaguardando il risultato finale; la Ternana si ferma a quota 19 punti, la prossima partita in casa al Liberati sarà contro il Como, fanalino di coda del campionato.
Il tabellino:
Ascoli (3-5-2): Svedkauskas, Del Fabro, Milanovic, Mengoni, Almici, Addae, Grassi, Giorgi, Pecorini (74’ Cinaglia), Bellomo (85’ Pirrone), Caturano (64’ Perez).
A disposizione: Ragni, Nava, Jankto, Cacia, Petagna, Berrettoni.
Allenatore: Devis Mangia.
Ternana (4-2-3-1): Mazzoni, Meccariello, Gonzalez, Valjent, Vitale, Busellato, Zampa (57’ Grossi), Gondo (69’ Belloni), Falletti, Ceravolo, Avenatti (37’ Furlan).
A disposizione: Sala, Lo Porto, Janse, Masi, Dianda, Palumbo.
Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Sig. Vincenzo Ripa.
Assistenti: Sig. Avellano e Sig. Dei Giudici.
Quarto ufficiale: Sig. Pagliardini.
Marcatori: 15’ Caturano.
Ammoniti: 32’ Giorgi, 34’ Addae, 36’ Gonzalez, 37’ Grassi, 44’ Mengoni, 47’ Almici, 50’ Busellato.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia
: Al “Del Duca” vince l’Ascoli. Ternana sottotono "Pin It")
