(ASI) Perugia. «La musica è un'arte con il suo linguaggio universale che riesce a trasmettere anche al prossimo in difficoltà il sorriso e la spiritualità della Carità, che alimentano tanta speranza. E la speranza è ricercata da tutti, senza distinzione di ceto, fede, etnia, nazionalità, cultura. Il Carnevale che ci apprestiamo a vivere, grazie alla disponibilità di un "volontario speciale", è quello di voler offrire proprio un po' di speranza». A dirlo sono Giancarlo Pecetti, condirettore della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve, e Alfonso Dragone, responsabile dell'"Emporio della Solidarietà", nell'annunciare l'iniziativa del Carnevale in Caritas, in programma martedì 17 febbraio (ore 10.30-11.30), presso il "Villaggio della Carità" del capoluogo umbro (zona via Cortonese – vicinanze chiesa parrocchiale di San Barnaba).