(UNWEB) – Spoleto, - “Questo catalogo ci permette non solo di spiegare il senso della Mostra che ancora è qui alla Rocca, e raccontare i tanti beni culturali di questa terra, ma anche - grazie ai tre saggi che ospita - di conoscere meglio e con grande cognizione il valore di queste opere.
Opere che dovranno tornare nei luoghi di provenienza perché prima di essere tesori d’arte sono beni di devozione, che appartengono alle comunità”. E’ quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, in occasione della presentazione della Guida della Mostra ‘Ospiti in Rocca – Tesori dalla Valnerina’ che si è svolta oggi, lunedì 3 luglio, nel Museo nazionale del Ducato presso la Rocca Albornoziana di Spoleto. “In occasione della Mostra – ha ricordato la presidente - abbiamo avuto modo di raccontare il lavoro dei mesi passati; nel momento in cui troppo spesso si accendono i riflettori sulla governance di emergenza e l’avvio della ricostruzione. Dobbiamo spiegare quanto sia importante il lavoro di protezione civile che in emergenza è molto articolato e complesso. E’ un tempo in cui si fanno tante cose in parallelo; mentre ci si occupava delle persone, garantire loro assistenza e continuità scolastica, allo stesso tempo ci si è posti un problema che non poteva avere un prima e un dopo: la messa in sicurezza del patrimonio artistico e culturale. Un lavoro prezioso – ha concluso la presidente Marini - che ha consentito di salvare migliaia e migliaia di opere, grazie ad un lavoro importantissimo della Protezione civile, insieme alle Sovrintendenze, ai Vigili del fuoco ed ai nuclei specializzati delle diverse forze dell’ordine”.
