(UNWEB) Perugia. Una vera maledizione. Sono passati quasi ventidue anni da quando il Perugia ha sconfitto il Bari per l’ultima volta, almeno per quanto riguarda le partite di campionato: era il 2000/01 e i Grifoni si imposero 4-1. Preistoria. Da allora il Curi per i galletti pugliesi è diventato quasi terra di conquista e quanto avvenuto stasera non fa che confermarlo.
Gli uomini di Castori dal canto loro se la sono giocata, creando occasioni anche nitide, ma quando non si concretizza iniziano i problemi. Specialmente anche quando la testa porta a commettere certi errori marchiani. L’1-3 finale può essere fotografato esattamente in questo modo e adesso il campanello d’allarme può iniziare a suonare e anche con discreta intensità. La dirigenza ora è attesa a tre giorni di fuoco per completare la rosa: è evidente che serva uno sforzo o il rischio di soffrire più del dovuto, soprattutto a livello numerico, potrebbe manifestarsi inesorabile.
QUALCHE SORPRESA IN AVVIO – In attacco Strizzolo ha compiuto il sorpasso in extremis su Matos e si è preso una maglia da titolare accanto a Oliveri. Tutto confermato per il resto: Dell’Orco viene schierato ancora a sinistra in un centrocampo completato da Casaola, Luperini, Vulic e Kouan; Sgarbi, Angella e Curado invece formano la difesa. Nel Bari non c’è l’ex Inter Botta, al suo posto Bellomo, che gioca alle spalle di Antenucci e Kheddira.
GLI ERRORI SI PAGANO – Che la difesa sia in serata negativa lo si capisce da subito: pronti via, e Cheddira spara addosso a Gori il pallone del potenziale vantaggio. Subito dopo un contatto in area tra Olivieri ed un difensore del Bari induce Sozza a concedere il penalty. L’attaccante, innervosito dai giocatori ospiti, batte centrale e Caprile, dopo aver respinto, può gioire per lo scampato pericolo. Detto fatto: al 10′ passa in vantaggio il Bari, autore Folorunsho, che concretizza una bella giocata di Maita. Il Perugia cerca di riorganizzarsi e inizia ad attaccare. Tuttavia la fortuna non gioca a suo favore: al 34′ un colpo di testa di Angella viene deviato sulla traversa da Caprile, uno dei migliori se non il migliore in campo. Il tema dell’errore è ricorrente anche ad inizio ripresa: al 54′ Gori ed Angella non si capiscono, ne approfitta Cheddira che raddoppia.
SPERANZE POI FLEBILI – Il Grifo non molla: al 56′ Casasola pennella per Strizzolo che fa 1-2, realizzando il primo gol assoluto della sua squadra in questo campionato. Il nervosismo è in agguato: Sgarbi salta con il gomito alto e colpisce in pieno Cheddira, per Sozza ci sono gli estremi per il rosso diretto. Sull’altro fronte anche Ricci è ingenuo, reagendo a Casasola. Siamo dunque dieci contro dieci. I biancorossi di casa si gettano all’attacco e al 61′ colpiscono un palo con Casasola su azione d’angolo, mentre al 68′ è ancora bravo Caprile ad opporsi a Melchiorri. Le speranze evaporano subito dopo: la difesa perugina si fa trovare scoperta ed Antenucci la infilza per l’1-3 finale. C’è tempo per il gol del potenziale 2-3 annullato a Melchiorri e la partita successivamente si trascina stancamente fino alla fine. Ora la palla passa a Giannitti, atteso da settantadue ore davvero molto impegnative.
IL TABELLINO
PERUGIA – BARI 1-3
PERUGIA: Gori, Angella, Vulic (40′ st Matos), Olivieri (18′ st Di Serio), Luperini, Dell’Orco, Curado, Casasola, Kouan (29′ st Santoro), Strizzolo (17′ st Melchiorri), Sgarbi. A disp.: Furlan (GK), Righetti, Vulikic, Angori, Paz, Baldi, Giunti. All.: Fabrizio Castori
BARI: Caprile, Pucino, Di Cesare, Terranova, Ricci, Maita (39′ st Mallamo), Maiello, Folorunsho (39′ st Benedetti), Bellomo (13′ st D’Errico), Antenucci (24′ st Dorval), Cheddira. A disp.: Frattali (GK), Polverino (GK), Botta, Gigliotti, Galano, Zuzek, Bosisio, Cangiano. All.: Michele Mignani
ARBITRO: Simone Sozza di Seregno (Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia e Domenico Fontemurato di Roma 2) IV ufficiale: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia VAR: Juan Luca Sacchi di Macerata AVAR: Fabio Shirru di Nichelino
RETI: 10′ pt Folorunsho (B), 9′ st Cheddira (B), 12′ st Strizzolo, 24′ st Antenucci
NOTE: serata umida. Presenti 5534 spettatori di cui 1603 abbonamenti e 637 ospiti. Al 5′ pt Caprile respinge rigore di Oliveri. Espulso al 18′ st Sgarbi per gioco violento, al 20′ st Ricci per fallo di reazione. Ammoniti Dell’Orco, Olivieri Ricci, Kouan, Casasola, Di Cesare, D’Errico
Enrico Fanelli –Umbria Notizie Web
