(ASI) PERUGIA – Sembrava impossibile immaginarlo fino a non meno di un paio di anni fa. Ma quel supporto per la memorizzazione analogica dei segnali sonori pare non aver finito la sua era. O meglio, chiaramente l’ha finita ormai da tempo ma in un mondo, anche musicale, sempre più digitalizzato, il vinile piano piano sta riprendendo quota tra le scelte d’acquisto non solo di qualche 40-50enne musicofilo ma anche tra molti nativi digitali.