(ASI) FOLIGNO – Lo Spazio Zut di Foligno, in attesa della sua riapertura ufficiale a fine settembre e dell’avvio a pieno regime ad ottobre di tutte le sue attività, durante l’estate non ha smesso di produrre occasioni di confronto all’insegna della cultura e della multidisciplinarità artistica. In particolare, grazie all’Associazione Zoe Teatro, ha organizzato e ospitato 4 residenze artistiche, a cavallo fra teatro, danza e musica, alcune delle quali sono ancora in corso di svolgimento. Lo ZUT, infatti, è anche centro di residenza artistica all’interno del progetto ‘Foligno InContemporanea’ riconosciuto dalla Regione Umbria e dal MIBACT.


Comune e ARCS devolvono tutta la quota cena, pari a 10 euro, alle popolazioni terremotate
Appuntamento con appassionati e bici storiche il 24 e 25 settembre. La manifestazione è la 13^ tappa del Giro d’Italia d’Epoca
(ASI) Terni. E’ collegata direttamente a San Remo giovani “Umbria Voice”, il festival musicale dedicato alle nuovo proposte musicali che si svolgerà a Terni, all’anfiteatro Fausto, il 10 e l’11 settembre.
(ASI) Gubbio. Conto alla rovescia per il programma ufficiale del Festival del Medioevo. “Europa e Islam”: la storia di un rapporto tormentato e vitale, sarà il filo conduttore della seconda edizione della manifestazione che si terrà a Gubbio dal 4 al 9 ottobre 2016.
Dal 16 al 18 settembre Montefalco festeggia il Sagrantino con un occhio alla sostenibilità e alle politiche di gestione del territorio
(ASI) Orvieto - La storica città etrusca della Rupe parte dal vino come volàno per un nuovo Rinascimento di tutto il Sistema Territorio e del suo vasto patrimonio e delle eccellenze artistiche, culturali, artigianali e gastronomiche, le cui peculiarità sono universalmente riconosciute ma non appieno valorizzate. È questo il senso del progetto “Orvieto diVino”, fortemente voluto da Riccardo Cotarella, presidente dell’Unione Mondiale degli Enologi, e lanciato all’unisono dal sindaco Giuseppe Germani e da Vincenzo Cecci, presidente del Consorzio Vino Orvieto, con la benedizione e l’apprezzamento non solo delle istituzioni, da Catiuscia Marini, assessore regionale all’agricoltura dell’Umbria, e dall’on. Luca Sani, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, ma anche dai massimi esperti e cultori nazionali dell’enogastronomia, riuniti nella Sala dei 400 del suggestivo Palazzo del Capitano del Popolo, per l’affollata illustrazione del programma di iniziative volte a riportare le peculiarità e le eccellenze della Rupe e del suo hinterland all’attenzione nazionale e internazionale. Insomma, un nuovo Rinascimento. E già si consolida l’ipotesi di dare vita ad uno Spumante Orvieto DOC.
L’evento organizzato dal Vespa club Perugia si svolgerà domenica 11 settembre
Premiati i vincitori del premio Aganoor Pompilj
La Polvese “esplode” nel segno dell’Isola di Einstein con la scienza che è tornata a divertire e a fare spettacolo: oltre 12000 visitatori per tre giorni di iniziative.
Potenziate le passeggiate naturalistiche guidate. Proseguiranno fino al 17 settembre
La prima fase della 36 edizione ha già fatto registrare importanti presenze
La Nazionale italiana Deejay scende in campo in favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
(ASI) Magione. Lo spettacolo Mio angelo di cenere è un progetto teatrale e musicale nato dai testi di Mariella Mehr, poetessa e romanziera svizzera, di etnia Jenish, da sempre impegnata nella denuncia delle discriminazioni subite dal suo popolo e da lei stessa a causa di un programma promosso dal governo svizzero, nel secondo dopoguerra, nel tentativo di normalizzare e sedentarizzare i figli delle famiglie di etnia nomade strappandoli alle loro famiglie di origine.
I minori di 14 anni che dal 9 all’11 settembre verranno alla manifestazione potranno regalare a genitori, nonni e parenti due biglietti di ingresso scontati
Il Festival entra nel vivo: inaugurata la mostra “L’intimità violata. Le lettere delle famiglie Aganoor-Pompilj”
Sabato 3 settembre, ore 18, ex Chiesa di Santa Maria della Misericordia, via Oberdan: Sandro Allegrini presenta la Mostra fotografica di Franco Prevignano “Perugia Up and Down” (centro e periferia). Ingresso libero e gradito