(ASI) Perugia. Dopo l’attacco infondato alla legittimità dell’operato del Consiglio Comunale, con il documento di 13 pagine, in cui di fatto si tentava di mettere il bavaglio al Consiglio e che all’ultima seduta ci ha costretto per protesta ad abbandonare il Consiglio, nella più totale recidiva, il Vice-Sindaco presenta i dati del Piano finanziario Gest/Gesenu ancora prima che l’atto, di competenza del Consiglio comunale, arrivi addirittura ad essere discusso in commissione.


Commento sulle critiche dell’assessore comunale Severini all’assemblea ‘La città di tutti’
(ASI) “Lo stanziamento di 3,5 miliardi di euro previsto per le reti regionali è un’ottima notizia ma rispetto alla tratta ex Fcu Città di Castello-Umbertide, il Governo non ha dato alcuna certezza: si è ancora in una fase di progettazione di massima e di studio di fattibilità da parte di Umbria Tpl Mobilità e dunque non si conoscono ne l’entità degli interventi ne la durata dei lavori mentre i disagi subiti dai pendolari sono, purtroppo, una realtà che va avanti da anni”.
“La nuova programmazione della Politica Agricola Comune ha finora portato in Umbria 57,3 milioni di euro. Da ottobre scorso ad oggi sono state pagate 17.516 aziende umbre, pari all’87,5% delle richiedenti aiuto per un valore totale di oltre 57,3 milioni di euro a fronte di 83,6 milioni richiesti”.
(ASI) Perugia, - “Alla fine di questa lunga giornata e tenuto conto del dibattito, in particolare di quanto dichiarato dall'ex assessore Barberini, viene consegnata all'Umbria una presidente azzoppata e una maggioranza molto incerta.
L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha respinto, con 11 voti contrari, 8 favorevoli e un astenuto, la proposta di risoluzione presentata dai consiglieri di centrodestra e liste civiche che chiedeva di “av
(ASI) Perugia, – Sì unanime dell'Aula di Palazzo Cesaroni all'istituzione di una Commissione speciale per le Riforme statutarie e regolamentari.
(ASI) Perugia, - “La maggioranza conferma la presidente della Regione ma le fratture rimangono evidenti. Una fattura politica che non è stata ricomposta e permangono evidenti le differenze nella maggioranza soprattutto in merito alla nomina del dirigente principale sulla sanità che, secondo quanto emerso, non risponde ai criteri di cambiamento e merito”. Lo dichiara il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) facendo riferimento al voto d'Aula sulle risoluzioni votate dall'Assemblea legislativa.
L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha respinto, con 4 voti favorevoli, 12 contrari e 4 astenuti, la proposta di risoluzione presentata dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, per chiedere alla Giunta di “sospendere dall'incarico il direttore generale dell'Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni finché non sarà definitivamente chiarita la sua estraneità a procedimenti giudiziari penali contro la Pubblica Amministrazione”.
(ASI) Perugia- “Avere un’unica identità digitale è il primo passo verso una nuova generazione di servizi pubblici digitali pensati per il cittadino”: lo ha detto il vice presidente della Giunta regionale dell’Umbria, Fabio Paparelli, intervenendo stamani, a Roma, alla conferenza stampa di presentazione del Sistema pubblico di identità digitale (Spid) a cui erano presenti, tra gli altri, il Ministro per la pubblica amministrazione Marianna Madia, il direttore generale di “AgID”, Antonio Samaritani, e i responsabili delle amministrazioni centrali e locali, tra cui l’Umbria, che per prime consentiranno l’accesso ai propri servizi tramite “Spid”.
(ASI) – Perugia, – “Interessi legittimi, collettivi, diffusi e risarcimento del danno” è il tema del seminario che si è tenuto nei giorni scorsi a Villa Umbra, organizzato dalla Scuola umbra di amministrazione pubblica a cui, dopo i saluti di Alberto Naticchioni, Amministratore unico della Scuola, ha partecipato anche Raffaele Potenza, Presidente Tar Umbria.
(ASI) Perugia. “Che Perugia sia, nei piani industriali della Nestlé, una sede ritenuta strategica per la produzione del cioccolato, con l’azienda che si dice pronta ad investire sia a livello industriale che di promozione di mercato soprattutto per rafforzare il posizionamento strategico del Bacio a livello mondiale, è sicuramente una notizia positiva. Al tempo stesso, però, rimangono vive le preoccupazioni delle eventuali conseguenze derivanti da interventi di razionalizzazione della fabbrica di San Sisto e dalla possibile cessione di alcuni marchi storici”.